Antiretrovirali che abbattono le difese immunitarie anzichè sostenerle
E' noto che gli inibitori delle proteasi, farmaci utilizzati nei pazienti con AIDS, possono interagire con alcuni chemioterapici nei pazienti che sviluppano un Linfoma Non Hodgkin. Cioè, se si somministrano farmaci antivirali in pazienti in cui il virus ti sta togliendo le cellule deputate alle difese dell'organismo, questi farmaci aiutano più il virus che il paziente. Infatti, la conta dei granulociti neutrofili, dopo 10 giorni di somministrazione della terapia HAART era significativamente più bassa rispetto a quella del gruppo non trattato. La terapia HAART potenzia significativamente la mielotossicità del trattamento chemioterapico (Ciclofosfamide - Doxorubicina - Etoposide) . (Fonte: Blood 2004 104:2943-294)