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Visualizzazione dei post da 2014

Vendere... per ammalare...

Henry Gadsen, direttore della casa farmaceutica Merck, trent’anni fa dichiarò alla rivista Fortune: “Il nostro sogno è produrre farmaci per le persone sane. Questo ci permetterebbe di vendere a chiunque” .

Il virus insufficiente...

Come potete leggere, la deplezione dei CD4 non è affatto sufficiente a indurre una sindrome da immunodeficienza. Come continuo a ripetere da anni, i virus linfotropi non possono determinare nessun tipo di situazione così drammatica da determinare la morte per infezioni opportuniste. Nello studio si evidenzia che i sieropositivi possono vivere tranquillamente senza problemi, come accade nelle scimmie SIV+. E accade anche nei gatti FIV+... Gli sconvolgimenti del sistema immunitario che inducono immunodepressione grave sono ben altri. Il virus è lì, e non fa niente a nessuno. Buona lettura... http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17709519 J Immunol.  2007 Sep 1;179(5):3047-56. Virally induced CD4+ T cell depletion is not sufficient to induce AIDS in a natural host. Milush JM 1 ,  Reeves JD ,  Gordon SN ,  Zhou D ,  Muthukumar A ,  Kosub DA ,  Chacko E ,  Giavedoni LD ,  Ibegbu CC ,  Cole KS ,  Miamidian JL ,  Paiardini M ,  Barry AP , Staprans SI ,  Silvestri G ,  Sodora DL . A

Come fu Isolato" il virus HIV?

"A comprova delle sue pratiche di falsificazione, Gallo ha lasciato una traccia del delitto. Nel 1984, il gruppo di Gallo aveva utilizzato linfociti T helper di omosessuali affetti da AID e AIDS “per la documentazione, per l’isolamento e la produzione continua di retrovirus citopatici”, nonché per la produzione del “test antiHIV” [Popovic 1984, Gallo 1984, Schupbach 198 4, Sarngadharan 1984]. A questi lavori di laboratorio avevano partecipato anche collaboratori esterni. Due di questi collaboratori erano a servizio della Litton Bionetics, Kensington MD, USA. Nel 1987 questi riferirono sui metodi con cui il gruppo di Gallo aveva trattato i linfociti T helper di omosessuali affetti da AID e AIDS. Essi comunicarono tra l’altro: “La stimolazione in vitro poteva essere raggiunta tramite mitogeni o cellule aggiunte (antigeni allogeni). Certe manipolazioni delle condizioni colturali miglioravano il risultato, ad esempio la coltivazione di cellule dei pazienti insieme a globuli bianchi pe

Lattobacilli e immunità

Che il Microbiota sia fondamentale per la sopravvivenza e la vita di ogni mammifero è risaputo, purtroppo però l'uso di probiotici è sempre stato visto con superficialità e approssimazione, e l'impiego terapeutico di ceppi particolari di batteri che anche normalmente colonizzano il nostro intestino, è mortificato proprio dal modello terapeutico che vige nella moderna medicina: sopprimere i sintomi, annientare il nemico, a costo di danneggiare il paziente. Ok, va bene, quando ci vogliono le maniere forti allora le adotteremo, ma perchè nei deficit immunitari non si considerano mai le opportunità intrinseche che ognuno di noi ha? In questo studio si è dimostrato ancora una volta, quanto potere hanno i Lattobacilli sulla bilancia Th1/Th2, e quanto i Lattobacilli possano stimolare le difese immunitarie per contrastare sia patologie infettive che oncologiche. Buona lettura: http://www.pnas.org/content/102/8/2880.abstract Abstract Le cellule dendritiche (DCS) sono fondamentali